Presentazione :
Il 5 novembre 2002, il governo francese ordina la chiusura del Centro della Croce Rossa che accoglieva a Sangatte gli immigrati presenti nel Calaisis. La maggior parte di loro si ritrova in mezzo alla strada agli inizi dell’inverno. Dei volontari si riuniscono allora per organizzare delle distribuzioni di cibo e vestiti e fondano l’associazione SALAM.
Da allora, gli immigrati non hanno cessato di affluire, ma stazionano sul nostro litorale. Per questo SALAM ha anche delle antenne nel Dunkerquois.
Oggi SALAM é un’associazione con più di cento volontari e quasi 300 aderenti.
Le risorse provengono dalle quote, dai doni e dalle sovvenzioni.
Principali attività :
- La preparazione e la distribuzione dei pasti : tutti i giorni della settimana, a Calais : distribuzione della prima collazione sui campi.
tutti i lunedi, martedi, giovedi e sabato : pasti distribuiti sul campo vicino a Dunkerque) - L’aiuto d’urgenza : medico-sanitario
- L’aiuto per trovare un alloggio
- L’accompagnamento per chi chiede l’asilo nelle pratiche amministrative
- L’informazione e la sensibilizzazione fornita a diversi pubblici sulla situazione degli immigrati nel nostro litorale
- Combattere tutte le forme di razzismo e discriminazione
- Portare avanti azioni concrete in favore delle popolazioni dei paesi in difficoltà
- Sostenere giuridicamente i membri dell’associazione
Gli immigrati :
Tutti partono per la stessa ragione, la situazione insicura che regna nei loro paesi d’origine : Afghanistan, Iran, Pakistan, Kurdistan Irakeno, Eritrea, Sudan, Palestina, Somalia etc.
Si tratta maggiormente di giovani ragazzi celibi, sufficientemente forti per affrontare le peggiori difficoltà durante il lungo tragitto che li porterà verso la destinazione sperata, l’Inghilterra nella maggior parte dei casi.
Per inviare i loro figli in Occidente, le famiglie rimaste nel paese d’origine si sono « quotate », indebitate. La loro speranza é di poter vivere un po più decentemente una volta che il figlio inviato sarà arrivato a destinazione, trovato un lavoro e rimborsato il debito.
Gli immigrati sono di diversa religione e situazione sociale. Abbiamo incrociato meccanici, parrucchieri, operai, medici, giornalisti, studenti…
Abbiamo anchè a che fare con delle donne, dei bambini, persino con delle famiglie al completo.